Salve! Mi chiamo Diego Corti, ho ventitré anni e sono appassionato di lettura e, soprattutto, scrittura. Diciamo che è stata una mia passione sin da piccolo, e adesso potermela ritrovare come strumento per guadagnare qualcosina da utilizzare per gli studi non è affatto male.
Mi accingo ora a descrivere il personaggio da lei postato:
"Questo vecchio hippy, come potrebbe tranquillamente essere descritto da una qualsivoglia persona il cui sguardo venga catturato dalla sua presenza, sorride felice rivolto verso il fotografo, magari sperando che questo momento di spensieratezza venga catturato per sempre, proprio come la foto che gli sta venendo scattata. Vadano al diavolo tutti coloro che hanno denigrato la sua bandana color libertà, i suoi occhiali old school, i suoi vestiti "troppo giovanili per uno della tua età", ma soprattutto coloro che hanno preso in giro la sua lunga chioma, ricordo di una gioventù forse sfuggita troppo presto dalle sue mani. Adesso, proprio in quel momento, lui si sentiva nel suo posto nel mondo, e il resto non esisteva, se non il ricordo di quella sgranata immagine."
Adesso, commenterò la storia:
"Sai, Rateesh, tu sei ancora giovane e non puoi sicuramente capire né ciò che sto per dirti, né il fuoco che mi arde dentro, ma... Arriverà un giorno in cui capirai che tutto ciò che hai costruito, tutto ciò che pensavi avresti amato sino alla morte, verrà spazzato via. E sai cosa è capace di una cosa del genere? Una tempesta. La mia, si chiama India."
Thanks!